Se avete intenzione di dare ai vostri risparmi un posto diverso dal mattone o dal materasso di casa, fate molta attenzione, potete incappare in quella che è stata senza esagerazione definita la truffa del direttore di banca o del promotore finanziario.
GUARDIA FINANZA – I dati arrivano dal rapporto della Guardia di Finanza sulla «tutela del risparmio» che racconta quanto e in quanti modi sono stati truffati soldi a ignari risparmiatori. Generalmente succede che un personaggio che riscuote la fiducia di molte persone, un direttore di banca, dell’agenzia delle poste o ad esempio un professore universitario, riesca a indirizzare diverse persone verso una certa forma di risparmio promettendo condizioni vantaggiose e un buon risultato in termini di guadagno. Come ha ben raccontato un servizio del Corriere della Sera del 6 ottobre scorso però queste persone facevano prendere tutt’altra direzione ai soldi dei risparmiatori.
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400 MILIONI DI TRUFFE – Nei soli primi nove mesi del 2014 sono stati fatti sparire ben 400 milioni di euro in tutta Italia, di cui una buona parte solo a Roma e provincia, piazza molto ambita anche dai truffatori. Ecco come spiegano la truffa gli stessi finanzieri al Corriere: «Al malcapitato vengono promessi altissimi rendimenti, in realtà corrisposti in minima parte e solo all’inizio del rapporto con le somme nel frattempo raccolte presso nuovi clienti. Il meccanismo procede spedito fino a quando non vengono avanzate richieste di restituzione dei capitali investiti svelando l’esistenza della truffa». Anziani, casalinghe, impiegati, siete avvisati: i vostri risparmi vanno messi in buone mani.
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