La farmacia resa inutilizzabile dal nubifragio di lunedì sera, con il blocco della struttura a causa di ingenti danni causati soprattutto al pavimento e al solaio che erano in corso di ristrutturazione. Un’altra tegola sull’Umberto primo proprio in coincidenza con l’incontro di martedì tra la cabina di regia della sanità regionale e i vertici del policlinico universitario di Roma che hanno affrontato i temi dei danni del recente maltempo e le problematiche più antiche legate al funzionamento del grande ospedale romano.
Dopo aver toccato le questioni riguardanti la farmacia, colpita dalla pioggia torrenziale di inizio settimana, e di altre strutture soggette a prescrizione, il gruppo di lavoro ha stabilito le necessità di dare massima priorità ai lavori di estrema urgenza e di messa in sicurezza di quelle aree che, all’interno del nosocomio della Capitale, necessitano di un rapido e risolutivo intervento.
«Esprimo grande soddisfazione- spiega il direttore generale dell’Umberto I, Domenico Alessio– per la disponibilità dimostrata, anche in questa occasione, dal presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, per affrontare e risolvere i problemi dei grandi ospedali romani come l”Umberto I. Auspico che questa collaborazione, già di fatto alquanto positiva, possa divenire ancora più stretta e fattiva con la firma, ormai prossima, del protocollo tra l’Università La Sapienza e la Regione Lazio che agevolerà ulteriormente i rapporti di lavoro tra i due enti per offrire alla comunità un servizio ancora più efficiente e affidabile».