Sospendere le vaccinazioni obbligatorie per i neonati. È il cuore della proposta di legge del gruppo del Movimento 5 stelle in Consiglio regionale del Lazio. I grillini sono arrivati alla necessità di formulare questo testo per due motivi. Il primo e” che “la diffusione dei quattro vaccini (antidifterica, antitetanica, antipoliomielitica e antiepatitevirale B, ndr) e” esigua, se non inesistente, negli ambulatori italiani- si legge nella relazione della proposta- i quali iniettano ai piccoli pazienti un unico vaccino detto esavalente, cioe” contenente due vaccini in piu” oltre a quelli considerati obbligatori”.
I VACCINI OBBLIGATORI – Davide Barillari, primo firmatario della proposta, ha voluto sottolineare all”agenzia Dire che “stiamo dando a bimbi di tre mesi, con sistema immunitario in maturazione, un vaccino esavalente, quando quelli obbligatori sono quattro. E” una spesa in piu” che favorisce le cause farmaceutiche, mentre da” una ”mazzata” farmacologica a un bambino rispetto a un vaccino che andrebbe ridotto”.
LA SOSPENSIONE PER TUTTI I VACCINI – In realta” nella proposta di legge la sospensione riguarda tutti i vaccini, non solo i due in piu”, come recita chiaramente l”articolo 1 al comma 1: “E” sospeso nella regione Lazio l”obbligo vaccinale in eta” pediatrica e in eta” evolutiva ed e” effettuato solo ed esclusivamente su base volontaria e consapevole”. Il secondo tema in ballo e” il seguente, nonche” gia” molto dibattuto: “Al di la” dell”opportunita” economica o meno di reperire un unico vaccino contenente sei tipi diversi di vaccinazioni, tale pratica ha sollevato non poche perplessita” nel mondo accademico e scientifico che ravvisano un collegamento diretto tra alcune gravi malattie e la vaccinazione in eta” pediatrica. Numerosi studi, tra l”altro, proverebbero la correlazione tra alcuni gravi patologie e la somministrazione dei vaccini in eta” nenonatale, quali malattie autoimmuni, allergie, morti improvvise in culla”.
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