Sanità Lazio, per i ticket aumenti dal 40 al 65 per cento

Anche a Roma e nel Lazio situazione insostenibile per tante famiglie. Al ticket si uniscono i lunghissimi tempi di attesa

0
1761

Il caro ticket arriva anche a Roma e nel Lazio, ma i dati delle statistiche non impressionano più di tanto i sindacalisti della Uil. Tanto più che con le lunghe liste di attesa chi può permetterselo a Roma e dintorni preferisce affidarsi ai privati. Anche perché gli aumenti causati dal ticket ci sono eccome. «Non ci stupiscono affatto i dati sul caro-ticket in sanità – spiega in una nota il Segretario Generale della Uil Fpl di Roma e Lazio Sandro Bernardini Nella nostra Regione la Uil Fpl ha evidenziato il costo eccessivo dei Ticket, che, tra l’altro, coinvolge solamente il 33% dei cittadini’».

COSTI ALTI E LUNGHE ATTESE – All’aumento dei costi per i cittadini va poi sommato il problema dei tempi di attesa. «Per le Risonanze Magnetiche – continua Bernardini – i cui tempi di attesa per determinati esami superano i 300 giorni circa, (ad esempio quella del Cervello e del tronco Encefalico) o per le TAC, rispetto a 6 anni fa il costo del ticket è aumentato di ben 25 euro, oltre il 65% in più rispetto al costo originario. Il cittadino per questi esami deve quindi sborsare 61,15 euro che corrispondono a 36,15 Euro del vecchio ticket, più i 15 euro a seguito dell’introduzione del Decreto n.42 del 17 Novembre 2008 dell’allora Commissario ad Acta, più i 10 euro in più ad impegnativa previsti dal D.L. nr. 98 del 06/07/2011. Stessa sorte – prosegue Bernardini – per le visite specialistiche, esami di laboratorio, Radiografie ed Ecografie il cui ticket è di Euro50,15; un aumento di 14 euro, circa il 40% in più rispetto al costo originario (4 euro di quota fissa nel 2008 + i 10 euro ad impegnativa del 2011).

ANCORA AUMENTI DEI COSTI – In questo calcolo non abbiamo aggiunto il consistente aumento del costo di tutte le prime visite con ministeriale 89.7 passate da 13,63 euro agli attuali 20,66 euro, ad esempio di visita cardiologia, chirurgica, ortopedica, dermatologica, gastroenterologica, nefrologia. Per le prestazioni di Fisiokinesiterapia (Fkt) l’aumento invece è stato di 15 euro. Ma non è finita – conclude Bernardini – il nostro sindacato ha dimostrato come negli ultimi anni i paganti il ticket si stiano sempre più spostando dal SSN alla Libera Professione che offre (molto spesso nelle stesse strutture ospedaliere) esami in pochi giorni, pagando una somma di poco superiore al Ticket stesso».

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI CINQUE QUOTIDIANO

[wpmlsubscribe list=”9″]

È SUCCESSO OGGI...