Pur se nella reticenza delle fonti ufficiali, con la Asl che sino all’ultimo ha provato a tener celato il fatto, ha trovato conferme dai medici e dal sindaco di Velletri il ‘caso tubercolosi’ che da ormai qualche ora circolava nel vociare cittadino. E’ così che nelle giornate di mercoledì 25 e giovedì 26 giugno sono state effettuate visite mediche precauzionali per 50 bambini che sono stati a stretto contatto con una docente di una scuola primaria veliterna, nei giorni precedenti risultata positiva al test della tubercolosi.
L’ALLARME DEL SINDACO – “La disposizione generale, è quella di evitare il panico e la psicosi – ha dichiarato il sindaco Fausto Servadio -. Al momento si tratta di un evento isolato, emerso giovedì scorso, e a seguito del qual è stato immediatamente aperto il protocollo previsto dalla legge. Noi abbiamo tenuto costanti contatti con la Asl Rm H e abbiamo messo a disposizione dei pulmini per portare i bambini al Bambin Gesù per fare uno screening medico, in via precauzionale. Mi preme sottolineare che tutte le famiglie dei bambini implicati sono state allertate quindi i genitori degli alunni che frequentano gli altri istituti veliterni e che non sono stati contattati, devono star tranquilli. Ora l’unica preoccupazione per le mamme e i papà, debitamente informati sulla malattia e sulle modalità di contagio, è che i propri figli non siano stati contagiati”.