E” programmato per domani mattina l”atterraggio a Pratica di Mare (RM) del Boeing KC-767 dell”Aeronautica Militare che riportera” in Italia il medico italiano dell”Ong Emergency risultato positivo al virus Ebola in Sierra Leone. Il paziente, che viaggera” all”interno di una speciale barella isolata avio-trasportabile verra” assistito durante il volo di trasferimento da un team medico dell”Aeronautica Militare specializzato in bio-contenimento. Ad attendere il medico contagiato a bordo pista ci sara” un”ambulanza dell”Istituto Lazzaro Spallanzani di Roma, equipaggiata in biocontenimento. Si procedera” quindi al trasbordo, sempre in stato di isolamento, del paziente dalla barella aviotrasportabile a quella dell”ambulanza, che partira” poi alla volta dello Spallanzani. La capacita” di effettuare trasporti di malati altamente infettivi attraverso l”utilizzo di speciali barelle isolate e” una peculiarita” detenuta in Europa esclusivamente dall”Aeronautica Militare e dalla Royal Air Force.
LE MISURE DI SICUREZZA – L”Aeronautica Militare ha sviluppato la capacita” di evacuazione aeromedica in bio-contenimento fin dal 2005, operando uno stretto coordinamento sia con il Ministero della Salute, sia con il Dipartimento della Protezione Civile; tale capacita” si basa sull”utilizzo di speciali barelle aviotrasportabili “A.T.I.” (Aircraft Transport Isolator) e dei piu” piccoli sistemi terrestri “S.T.I.” (Stretcher Transit Isolator), indispensabili al momento del trasbordo del paziente dall”aeromobile all”ambulanza. Il trasporto aereo in “bio-contenimento” su lunga tratta viene attualmente svolto su velivoli C-130 J “Hercules”, C-27 J “Spartan” e KC-767. Al fine di consentire tali operazioni in massima sicurezza, non sara” consentito l”accesso in aeroporto agli operatori dei media in occasione del rientro del velivolo.
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