«L’appello lanciato dall’Efsa (Agenzia europea per la sicurezza alimentare) sui possibili rischi per la salute derivanti da alcune sostanze presenti nell’olio di palma merita la massima attenzione e un necessario approfondimento. Si tratta di un prodotto molto usato nel nostro Paese, soprattutto nel settore della ristorazione, visto il prezzo contenuto. Bene ha fatto il ministro della Salute Lorenzin a chiedere subito al Commissario europeo per la salute e la sicurezza alimentare, tramite la nostra rappresentanza presso l’Ue, di avviare con urgenza l’esame del parere Efsa che segnala possibili effetti tossici o cancerogeni di alcuni contaminanti che si sviluppano durante il processo produttivo dell’olio di palma. Sulla base di questo sarà possibile valutare eventuali misure precauzionali a tutela della salute dei cittadini». – Lo comunica David Granieri, presidente di Coldiretti Roma e Lazio.
