La sicurezza stradale è nell’uso delle biciclette e in un numero: il 30. Trenta come i chilometri di limite massimo con cui obbligare le auto a circolare. Questa la ricetta per ottenere più sicurezza sulle strade, meno emissioni inquinanti e più probabilità di sopravvivere in caso di incidenti stradali.
LA MANIFESTAZIONE IL PROSSIMO 14 GIUGNO – Con questa strategia i ciclisti di Roma annunciano la manifestazione a livello nazionale del 14 giugno prossimo #VeloLove con cui le associazioni #Salvaiciclisti e Rete Mobilità Nuova lanciano il grande giro in bicicletta per sottolineare l’importanza del nuovo limite di velocità in discussione all’interno della legge che è stata proposta alla Camera dei Deputati. Come spiegano gli stessi ciclisti sul loro sito «Il corteo partirà nel primo pomeriggio da piazza del Popolo e attraverserà la città per poi confluire a Villa Borghese, chiamando a raccolta tutti quelli che pedalano o si spostano con le proprie gambe per sottolineare la necessità non solo dell’introduzione dei 30 orari sulle strade urbane (eccezion fatta per le principali arterie di scorrimento), ma anche per rimarcare la forte domanda popolare di azioni che favoriscano un nuovo stile di mobilità».
IL PROGRAMMA DEL RADUNO – «Il corteo nazionale 30 e lode sarà preceduto la mattina da30 piazze per 30 all’ora. Un gruppo di 30 ciclisti partirà da Piazza San Silvestro (bike square) e percorrerà 30 piazze del centro storico indossando maglie col simbolo del limite di velocità a 30kmh». il tema, molto sentito da ambientalisti, pedoni e amanti delle due ruote rappresenta una vera emergenza anche per gli automobilisti: infatti in Italia ogni anno sono circa 4mila persone che perdono la vita a causa di un incidente stradale. Un’emergenza che chiede soluzioni radicali, a partire dalla riduzione della velocità dei veicoli sulle nostre strade.
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