In lacrime, solo e senza punti di riferimento. E’ cosi’ che ieri sera M.A.H. 17enne egiziano e’ stato trovato da un connazionale nel centro di Ostia. A lui ha raccontato subito la sua storia di disperazione. Scappato dall’Egitto su un barcone, il minore arriva in Sicilia. La sua meta pero’ era Roma.
LA FUGA E LA DISPERAZIONE – Cosi’ il ragazzo scappa dal Centro di prima accoglienza di Pozzallo e in qualche modo riesce a raggiungere il mare della Capitale. Giunto ad Ostia pero’ e’ colto dalla disperazione. A notare quel pianto davanti alla stazione Lido Centro e’ un 46enne egiziano da tempo residente in Italia, che rassicura il ragazzo e lo accompagna al comando della Polizia di Roma Capitale X Gruppo Mare. Il 17enne viene subito preso in carico dagli agenti del Nucleo assistenza emarginati della Polizia di Roma Capitale che lo portano al pronto soccorso dell’ospedale Grassi. Nonostante tutto, fisicamente sta bene. Appurato attraverso il Gabinetto interregionale di Polizia Scientifica di Roma che la fuga dal CDA di Pozzallo era stata segnalata, il ragazzo e’ affidato alla sala operativa sociale ed accolto questa mattina all’alba nel Centro di pronto intervento minori della Caritas di via Venafro.
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