Anagnina, gattina sotto i binari della Metro. Rocambolesco salvataggio

Passeggeri allarmati e treni in tilt. L'incredibile storia di Maya e Giulia

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Se è vero che i gatti hanno sette vite, sicuramente. Maya se ne è giocate almeno tre, ma per fortuna è viva. Dopo essere stata salvata da Giulia, una giovane studentessa all’interno del vano motore di un’auto in sosta, questa aveva deciso di adottarla la stava trasportando in metro a casa quando 
alla fermata San Giovanni il trasportino si apre e Maya sparisce tra i binari.

LA DISPERAZIONE – Giulia disperata non si perde d’animo, chiede aiuto al personale della metro ma nulla da fare. Contatta quindil’ENPA di Roma, parte subito un fax all’ATAC e all’ufficio benessere degli Animali di Roma Capitale che pure si attiva verso ATAC, al fine di consentire ai volontari dell’ENPA di 
posizionare durante la notte una gabbia trappola sulla banchina della fermata metro direzione Anagnina.ATAC purtroppo non risponde, i volontari dell’ENPAla sera si recano comunque presso la metro, si sentiva miagolare Maya da sotto i binari ma non si vedeva. Nonostante le preghiere dei volontari il personale ATAC non concede di lasciare una gabbia trappola, senza l’autorizzazione della direzione niente da fare.

L’INTERVENTO DEI VIGILI DEL FUOCO – La mattina successiva l’ENPA torna alla carica, ripetuti tentativi di contattare l’ATAC e farsi autorizzare risultano  vani, poi la notizia, Maya è stata recuperata dai Vigili del 
Fuoco intervenuti a seguito della mobilitazione di passeggeri  e personale che sentendo miagolare Maya volevano scendere sui  binari. A quel punto è stato richiesto l’intervento dei VVF, interrotto il servizio hanno recuperato la gattina, ma non finisce qui… L’ENPA di Roma appresa la bellissima notizia contatta  il 115 per sapere dove recuperare Maya, la risposta è stata che la gattina era stata messa in uno scatolone e  durante il rientro i Vigili del fuoco si erano fermati a Villa Fiorelli per farla bere ed era fuggita. Torna la disperazione, Giulia con l’aiuto di Simona esperta gattara e due volontarie dell’ENPA si precipitano a Villa Fiorelli. Di Maya nessuna traccia, poi il colpo di fortuna, con l’aiuto anche di persone a passeggio con i cani nella villa, Maya viene individuata in un cespuglio, presa e messa in sicurezza nella gabbia trappola dell’ENPA. Ora Maya è felicemente al sicuro a casa di Giulia.

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