“Grazie a Dio Ginny è tornata a casa”. Si chiude così la vicenda di Ginevra Randazzo, la 17enne di La Storta scomparsa lo scorso 28 luglio. E’ un post su facebook della madre Karen ad annunciare il lieto fine dopo 23 giorni di passione. Poco dopo pranzo infatti la giovane ha fatto ritorno alla sua dimora in perfetta salute, con sospiro di sollievo della famiglia e degli amici.
IL FATTO – Capelli lunghi e occhi neri. L’ allarme nel quartiere Piansaccoccia per la scomparsa di Ginevra Randazzo è stato dato lo scorso 28 luglio, giorno in cui la ragazza di appena 16 anni si sarebbe allontanata di sua spontanea volontà dalla sua casa di Via Tallone. Dopo giorni di attesa e ricerche i genitori hanno denunciato i fatti ai Carabinieri de La Storta, che stanno indagando sul caso.
LA FUGA – «Troppe bugie, troppe omissioni da parte dei presunti amici» dice mamma Karen al Messaggero. La fuga di Ginevra è stata programma in ogni piccolo particolare ed è stata aiutata da suoi conoscenti. È scappata dalla finestra dell’appartamento al piano terreno alle 18,40 di quel maledetto lunedì. «Una fuga ben studiata, in ogni dettaglio» dice Gianluca Riparbelli, compagno di Karen, presidente del Comitato di quartiere Piansaccoccia che su Facebook ha pubblicato appelli con foto per trovare Ginevra.
