40 euro al mese in una tessera elettronica anche per gli immigrati. Quella social card che negli anni scorsi tante polemiche aveva sollevato per le modalità di erogazione e la platea dei beneficiari riappare nella legge di stabilità e torna a far parlare di sè.
LEGGE DI STABILITA’ – Con un emendamento appena presentato in commissione Bilancio alla Camera la misura finora destinata ai soli cittadini italiani potrebbe essere estesa anche a un vasto numero di immigrati bisognosi presenti sul nostro territorio. Se le modalità precise ancora non sono chiare, nè il provvedimento ancora approvato definitivamente, le prime indiscrezioni spiegano che la card dovrebbe funzionare esattamente come quella finora destinata ai cittadini italiani.
TESSERA ELETTRONICA – Una tessera elettronica ricaricabile con 40 euro al mese, inseriti ogni due mesi per un totale di 80 euro alla volta e una serie di esercizi dove poterla utilizzare. Un servizio destinato agli ultrasessantacinquenni e ai minori di tre anni che versino in particolari condizioni economiche di indigenza.
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