Evasione nel giorno di ferragosto al reparto sanitario dell’ospedale Sandro Pertini di Roma. Secondo le notizie diffuse dal sindacato Fns Cisl, un detenuto di 20 anni di origini tunisine avrebbe eluso i controlli nel corso di una visita medica nella giornata di ferragosto, intorno alle 17.
L’uomo era stato portato presso l’ospedale Sandro Pertini in Roma per una visita medica, ma è riuscito a lasciare il posto e a far perdere le sue tracce. Il giovane di origini tunisine era in carcere con le accuse di rapina e lesione ed era stato arrestato nel 2014.
Al momento sono ancora in corso le ricerche dell’evaso: una autentica caccia all’uomo cominciata nella zona di Roma Est ma diffusasi presto a tutto il territorio cittadino. A quanto si apprende, l’uomo nel tentativo di scappare, poi riuscito avrebbe dato vita nel reparto protetto dell’ospedale a una aggressione, anche se non ci sono ulteriori particolari.
Secondo il sindacato Fns Cisl Lazio “occorre rivedere le procedure di invio all’esterno per cure di detenuti – ha denunciato il segretario generale Massimo Costantino – ampliando ulteriormente i servizi sanitari all’interno degli istituti penitenziari oppure costruire opportune strutture esterne come reparti detentivi, già in uso nel Lazio presso l’ospedale di Belcolle o lo stesso Pertini, dove sono ricoverati detenuti con determinate tipologie”.
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