Pioggia, pioggia e ancora pioggia. E’ iniziata la tre giorni “umida” con l’arrivo sulla capitale di un’altra perturbazione tirrenica che tocca in pieno la città eterna. Se la mattinata era iniziata con sprazzi di sole e un po’ di aria fresca la tendenza al peggioramento si è rapidamente innescata con violenti scrosci di pioggia, in alcune zone mista anche a grandine con l’arrivo di un vortice depressionario proveniente dai quadranti nord occidentali.
Correnti fredde dunque che insieme a un abbassamento delle temperature porteranno anche masse d’acqua che si scaricheranno alle nostre latitudini con forti temporali, coinvolgendo il resto del Lazio per tutta la giornata di oggi e anche nella giornata di venerdì. Sul fronte dei fiumi sempre alta è l’attenzione sul fiume Tevere, sceso nelle ultime 24 ore dagli otto metri di ieri ai sette di oggi. La tendenza però è a un nuovo innalzamento dei livelli e a nuove piogge intense. Ad abbassarsi decisamente saranno invece le temperature, sia massime che minime.
Queste ultime nella capitale inizieranno a crollare fino a toccare tra una settimana lo zero. Anche le massime scenderanno sotto i quindici gradi, dimezzandosi nel giro di una settimana attorno agli otto gradi. Inverno in arrivo dunque, dopo un brevissimo accenno di autunno. Tanta acqua scaricata in pochi giorni e pericolo smottamenti e frane nei dintorni di Roma. Per la capitale ancora rischio disagi per il traffico, i treni locali e le metropolitane.
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