Tutti pazzi per l’Iphone 6. Oggi hanno aperto le porte degli Apple Store ed è iniziata ufficialmente la vendita del nuovo iPhone 6 da 4,7 pollici o il suo fratello più grande, l’iPhone 6 Plus da 5,5. Le stesse scene, migliaia di persone in coda già da oggi, rimpallano sui social dai primi nove Paesi in cui è arrivata la novità: Stati Uniti, Porto Rico, Australia, Canada, Francia, Germania, Hong Kong, Giappone, Singapore e Regno Unito. Il record a New York: due ore prima dell’apertura, la coda davanti al negozio della Quinta Strada raggiungeva i 12 isolati. Per l’Italia bisognerà aspettare il 26 settembre.
IL NUOVO IO8 – Il nuovo iOS8 ha introdotto importanti miglioramenti a partire dalla tastiera, che ha introdotto un sistema di “predizione” che, per fortuna, dimostra di essere ben poco invasivo. Le parole suggerite dal sistema, infatti, vengono visualizzate in una sezione immediatamente sopra la tastiera e non inserite direttamente nel corpo del testo, evitando così la classica “sindrome da T9”, che nei primi cellulari Nokia (così come in quelli Apple che utilizzavano la funzione di autocorrezione) portava all’invio di parole completamente fuori contesto.
LE POLEMICHE – Non sono mancate, ovviamente, le polemiche e le critiche in rete al nuovo sistema. In primo luogo riguardo alle dimensioni dell’aggiornamento. Il nuovo sistema, infatti, richiede 5,8 GB di spazio liberi e molti utenti sono stati costretti a cancellare o trasferire buona parte delle immagini e dei dati presenti sul telefono. Polemiche anche sull’utilizzo con il vecchio iPhone 4s, che Apple indica come “compatibile” con il nuovo sistema operativo. Secondo quanto riportato da molti siti specializzati, infatti, l’aggiornamento sul vecchio iPhone 4s porterebbe solo guai.
[form_mailup5q lista=”newsletter generale”]