Apre a Roma est il primo Kfc d’Italia. Assunzioni e polemiche

La catena di fast food sceglie Roma. Attesa per l'imminente inaugurazione

0
916

La grande catena americana di fast food Kentucky fried chicken (Kfc) sceglie Roma per inaugurare il primo ristorante del pollo fritto agli aromi. Come riporta IlSole24Ore la catena dal volto rassicurante del colonnello Sanders punta all’apertura di cento ristoranti nel medio-lungo periodo per un investimento di 150 milioni (in parte a carico dei franchisee) e 5mila addetti a regime. Il primo ristorante italiano di Kfc aprirà il 21 novembre nel centro commerciale di Roma est e «poi seguiranno le inaugurazioni di Torino il 27 novembre – elenca Cagnola – e altre 2-3 nel corso del 2015, tra cui uno a Milano (in una casetta ndr).

LE ASSUNZIONI E LE POLEMICHE – Kentucky Fried Chicken sbarca a Roma ma nel loro fast food vogliono solo precari”. E’ la denuncia del sindacato Flaica che il prossimo venerdì 14 novembre ha organizzato un presidio davanti al Centro Commerciale Roma Est. “Negli ultimi mesi nel centro sono stati chiusi ben sette ristoranti” denuncia il sindacato. Secondo quanto riporta il sindacato però la richiesta di valutare i curricula dei dipendenti licenziati sarebbe stata respinta dalla catena americana. “Nel loro fast food, infatti, ci dovrebbero essere solo giovani con contratti precari, altri curricula non verranno esaminati” si legge in una nota.

“Ancora una volta miopia delle istituzioni e logiche iperliberiste rischiano di lasciare per strada i lavoratori e nella disperazione le loro famiglie” denuncia la Flaica. “Chiediamo che tutti gli imprenditori che vorranno investire nel centro commerciale” spiega Giancarlo Desiderati, segretario Flaica “siano almeno obbligati ad esaminare i curricula dei lavoratori licenziati”. Continua il sindacato: “Come se il mercato del lavoro fosse un fast food dei diritti, il gruppo americano, a differenza delle aperture mostrate da altri imprenditori del Centro Commerciale, pare abbia subito escluso di poter prendere anche solo in considerazione l’assunzione di parte dei 65 ex lavoratori dei ristoranti di Roma Est. In barba all’esperienza maturata e delle agevolazioni fiscali per l’impiego di lavoratori in mobilità, il Kentucky Fried Chicken sembra volere per la sua catena solo ragazzi giovani a cui fare contratti iperprecari. Una scelta che ci appare sconcertante e che ci auguriamo possa essere ripensata” conclude Giancarlo Desiderati.

[form_mailup5q lista=”offerte di lavoro”]

È SUCCESSO OGGI...