Ryanair, la compagnia aerea con la crescita più rapida in Grecia, ha lanciato oggi (10 luglio) la campagna “Continua a far volare la Grecia”, abbassando i prezzi sulle sue rotte da Atene a Chania, Rodi e Salonicco a soli €4,99, e tagliando del 30% le tariffe sulle sue rotte internazionali da/per la Grecia.
Ryanair si era offerta di abbassare le tariffe domestiche greche a €0 per le prossime due settimane se la HCCA (Hellenic Civil Aviation Authority) e l’Aeroporto di Atene avessero portato a zero in questo periodo i loro costi aeroportuali e di sviluppo, ma il Governo Greco ha declinato questa offerta.
Ciononostante, Ryanair continuerà a “Far Volare la Grecia” abbassando a soli €4,99 le tariffe sulle sue rotte domestiche tra Atene e Chania, Rodi e Salonicco per viaggiare da lunedì 13 luglio a domenica 26 luglio.
Ryanair ha anche lanciato una promozione greca con il 30% di sconto sulle tariffe delle sue rotte internazionali da e per la Grecia per viaggiare dal 13 luglio alla fine di ottobre. Questi posti in offerta sulle rotte domestiche e internazionali sono disponibili per la prenotazione sul sito Ryanair.com da oggi fino a venerdì 17 luglio.
Il Chief Commercial Officer di Ryanair, David O’Brien, ha dichiarato:
“E’ deludente che il Governo Greco abbia declinato l’offerta Ryanair di voli domestici gratuiti per i cittadini greci. Comunque, continueremo a ‘Far Volare la Grecia’ tagliando le tariffe domestiche a soli €4,99 per due settimane (per viaggiare da lunedì 13 luglio fino a domenica 26 luglio).
Stiamo anche tagliando del 30% le nostre tariffe sulle rotte internazionali da/per la Grecia, per viaggiare da lunedì 13 luglio fino alla fine di ottobre. Queste tariffe in promozione sono disponibili per la prenotazione per una settimana sul sito www.ryanair.com (l’offerta termina venerdì 17 luglio).
I consumatori e i visitatori greci possono sentirsi rassicurati dal fatto che Ryanair è impegnata a crescere in Grecia e che continueremo a stimolare i viaggi e il turismo nel Paese, lavorando con i nostri partner presso gli aeroporti ellenici e con il Governo Greco in questo momento di crisi economica”.
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