Finisce in archivio l’inchiesta sulla scomparsa di Emanuela Orlandi e di Mirella Gregori, avvenute entrambe nel 1983. Lo ha deciso il gip Giovanni Giorgianni su richiesta del procuratore Giuseppe Pignatone e dei pm Simona Maisto ed Ilaria Calò.
LE MOTIVAZIONI – “Tutte le piste seguite e maturate sulla base di dichiarazioni di collaboratori di giustizia e di numerosi testimoni, di risultanze di inchieste giornalistiche e anche di spunti offerti da scritti anonimi e fonti fiduciarie non sono emersi elementi idonei a richiedere il rinvio a giudizio di alcuno degli indagati”. Nel comunicato con il quale era stata avanzata la richiesta di archiviazione si legge: “All’esito delle indagini che hanno approfondito tutte le ipotesi investigative man mano prospettatesi (sulla base di dichiarazioni di collaboratori di giustizia e di numerosi testimoni, delle risultanze di inchieste giornalistiche e anche di spunti offerti da scritti anonimi e fonti fiduciarie) non sono emersi elementi idonei a richiedere il rinvio a giudizio di alcuno degli indagati”. La richiesta di archiviazione del caso Orlandi “conclude indagini estremamente complesse e approfondite condotte dalla Squadra Mobile di Roma e direttamente dai magistrati di questo Ufficio – fa sapere ancora il capo della procura – nei confronti di diversi indagati, protrattesi per moltissimi anni dopo una prima fase definita con sentenza di proscioglimento degli imputati emessa dal giudice istruttore di Roma il 19 dicembre 1997”.