È partita con grande partecipazione di cittadini e consumatori la raccolta di firme per una “Roma più sostenibile” promossa dalla Coldiretti Lazio e dalla Fondazione Campagna Amica. Già superate le 1000 adesioni. Esponenti della società civile, di realtà ambientaliste e della difesa dei consumatori sono stati tra i primi ad avere sottoscritto l’appello per il divieto assoluto di coltivazione con OGM, contro il consumo ulteriore di suolo agricolo nell’Agro Romano, per l’istituzione di un orto sociale e di un Farmers Market per ogni municipio e per il consumo di cibi biologici a chilometro zero in tutte le mense pubbliche della città. tra le prime adesioni quelle di Alfonso Pecoraro Scanio, già ministro dell’Agricoltura e dell’Ambiente e oggi presidente della Fondazione Univerde, di Carlo Petrini presidente di Slow Food, di Fulco Pratesi presidente Onorario WWF, di Giancarlo Caselli Presidente Comitato Scientifico Agromafie, di Elio Lannutti presidente Adusbef, Rosario Trefiletti presidente Federconsumatori, di Rossella Muroni presidente Legambiente, di Carlo Rienzi presidente Codacons, Vittorio Emiliani del Comitato Nazionale per la Bellezza, di Federica Ferrario e Alessandro Gianni di Greenpeace, di Angelo Consoli, direttore dell’Ufficio Europeo di Federconsumatori e di Rosalba Giugno, presidente nazionale Marevivo.
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