Risanamento economico dell’Ente, trasparenza amministrativa, rilancio economico della città, ambiente, sanità, cittadinanza europea, cultura, turismo, rigenerazione urbana, edilizia scolastica, gestione sana dell’impiantistica sportiva e rigenerazione urbana questi sono alcuni degli argomenti che hanno caratterizzato le attività dell’Amministrazione Sanna.
Nel 2018 – spiega il sindaco Pierluigi Sanna – raccoglieremo i frutti di un periodo in cui abbiamo seminato a lungo per comprendere gli effettivi bisogni della nostra comunità, abbiamo lavorato in sinergia con i Comuni del territorio sui temi ambientali e in stretta collaborazione con la Regione Lazio e la Città Metropolitana. Le azioni messe in atto nel 2017 hanno avuto come obiettivo primario di cambiare “l’etichetta” di città dei rifiuti, Colleferro è invece una città che scommette sulle sue grandi capacità. A giugno, al Salon du Bourget
(salone dell’aereonautica) la nostra presenza con AVIO ha stupito tutti. Sono stato l’unico Sindaco italiano a partecipare al salone dell’aereonautica e dello spazio.
Notizia importante avvenuta in questo 2017, ricco di attività ed impegni, è stato sicuramente il passaggio in consiglio e la successiva approvazione del Masterplan che riguarda il futuro Piano Regolatore cittadino.
Il “Masterplan” presentato ed approvato in Consiglio rappresenta una linea guida di riferimento delle “Linee strategiche per la pianificazione urbanistica” – argomento che è stato punto all’ordine del giorno del Consiglio Comunale dello scorso 14 Novembre.
Sono state messe in atto iniziative e incontri dove è stato presentato ai cittadini il documento alla presenza di tecnici della Regione Lazio e dell’Area Metropolitana di Roma Capitale.
Anche per il mese di gennaio abbiamo pianificato altre iniziative di incontro con associazioni del territorio direttamente interessate all’argomento.
La tematica ha un importanza notevolissima perché si occupa del futuro di questa città e quindi non stiamo parlando solo del “disegno” della nuova Colleferro, ma soprattutto della nostra ambizione di rilanciare in maniera seria e forte un’ipotesi di sviluppo non solo sostenibile dal punto di vista ambientale, ma che sia in grado di rilanciare l’occupazione, entrambi temi forti che riguardano il settore dell’urbanistica.
Colleferro aspira a recuperare quella che da sempre è stata la sua vocazione: essere centralità di un territorio molto più vasto.
Questo documento non è il “piano regolatore” di Colleferro. Sono le linee strategiche per costruire il piano regolatore.
È con questo documento che si vuole verificare la reale capacità che hanno un’Amministrazione Comunale e i privati di mettere insieme le proprie forze per arrivare a condividere la futura idea di città.
La “Svolta Green”
Considero la battaglia sul “revamping” degli inceneritori una delle sfide più difficili affrontate in quest’anno. Su quest’argomento non sono disposto a fare passi indietro. Comprendo le necessità di Roma e sono aperto a valutare possibilità diverse sullo smaltimento dei rifiuti ma che non danneggino la salute dei miei concittadini. Oggi sono disponibili tecnologie avanzate che consentono di trattare i rifiuti rispettando l’ambiente e la salute dei cittadini. La Valle del Sacco per molti anni ha subito “maltrattamenti” ambientali e non possiamo più accettare tale situazione.
La discarica di Colle Fagiolara chiuderà, come previsto nel 2019. Lo spostamento dei tralicci è propedeutico per la messa in sicurezza della discarica. Siamo sempre più convinti della necessità di creare un modello di sviluppo totalmente innovativo nel settore dei rifiuti che trasformi la “città della monnezza” e la “valle dei veleni” nella scommessa green più importante dell’Italia centrale.
Continua incessantemente la battaglia per il rispetto dell’ambiente e della salute dei cittadini, per ridurre i livelli di PM10 nell’aria. Abbiamo tenuto sotto stretto controllo il traffico dei mezzi pesanti superiore alle 3,5 tonnellate .
Siamo stati molto attivi nei progetti legati all’efficientamento energetico degli edifici comunali. Abbiamo installato, per esempio, nella sede del Museo Archeologico, pannelli fotovoltaici di ultima generazione in grado di supplire alle esigenze di energia elettrica del Museo Archeologico e della Sala A. Ripari
Raccolta differenziata dei rifiuti
Ad Aprile sono stati rimossi tutti i cassonetti stradali e i rifiuti prodotti sono, oggi, raccolti con le modalità del servizio Porta a Porta (a domicilio). Questo nuovo servizio di raccolta, reso possibile grazie al sostegno della Regione Lazio e della Città metropolitana e Roma Capitale, ha portato importanti vantaggi per la città e i cittadini.
Anche la collaborazione con gli altri Comuni è stata molto attiva. Infatti, stiamo operando insieme, in un progetto che prevede la gestione del servizio di raccolta e spazzamento cittadino attraverso la nascita di un soggetto pubblico partecipato dai Comuni.
La Regione Lazio ha finanziato la realizzazione del Piano Industriale per verificare le modalità di costituzione e la fattibilità del progetto. La nascita del consorzio, oltre a salvaguardare i posti di lavoro dei dipendenti di Lazio Ambiente consentirà di ridurre le spese per lo spazzamento cittadino per molti comuni.
Risanamento economico dell’Ente
Nel 2017 abbiamo messo in atto una profonda azione di “spending review” che ha visto un processo di razionalizzazione delle spese dell’Ente. Inoltre sono state attivate azione per combattere l’evasione fiscale migliorando la riscossione dei crediti dell’Ente. Con il trasferimento del Museo (in Via degli Esplosivi) e del 118 (Ospedale Prodi Delfino) è stato completato il processo di eliminazione degli affitti passivi per l’Ente.
Partecipate del Comune
Stabilizzazione economica della farmacia Comunale che chiuderà con un fatturato di 1.300.000 (+200.000 Euro in più rispetto a quanto previsto nel piano finanziario).
Area Pip Piani artigianali: Abbiamo provveduto alla messa in sicurezza economica del Consorzio attraverso l’approvazione del rendiconto di bilancio 2016 entro i termini di legge (mai successo negli ultimi anni), la rateizzazione dei debiti e riscossione dei crediti ed abbiamo dato la possibilità di riscatto delle aree in diritto di superficie con la destinazione delle somme per interventi di migliorie ed innovazioni all’interno del Consorzio
Edilizia scolastica
Siamo stati molto attivi in questo settore con molti progetti legati alla messa in sicurezza dei plessi scolastici e con progetti di efficientamento energetico degli edifici. In molti casi abbiamo ottenuto finanziamenti regionali che non hanno gravato sulle casse comunali.
Il totale degli investimenti nel 2017 ha superato notevolmente il milione di Euro toccando tutti gli edifici scolastici. Abbiamo migliorato gli spazi dedicati all’attività fisica nelle scuole intervenendo in modo radicale sulle palestre migliorando i servizi igienici.
Recupero e trasformazione urbana
Alcuni dei progetti iniziati nel 2017 riguardano il recupero e la trasformazione urbana di luoghi legati alla storia della nostra città. Sono iniziati i lavori del mercato coperto realizzati in età morandiana e che pian piano stava perdendo la sua identità. Come città di Fondazione abbiamo ottenuto, dalla Regione Lazio, il finanziamento per la rigenerazione del mercato coperto di 400.000 Euro. Il progetto prevede il potenziamento e la valorizzazione del mercato coperto che potrà essere utilizzato non solo per le attività classiche di un mercato rionale, ma la struttura polifunzionale consentirà di organizzare mostre, fiere ed eventi musicali. Sarà realizzata una tribuna telescopica per 75 posti con sedute per contenere circa 150 spettatori e di un palco a blocchi modulari che potrà essere smontato e riposto. Il grande interesse riposto da parte dell’amministrazione nel valorizzare le risorse del territorio è stato evidente sin dall’inizio del mio mandato. Elaborato e presentato ufficialmente il progetto per l’ampliamento del cimitero comunale progetto che rientra nel miglioramento dei servizi offerti al cittadino.
Anche il decoro urbano ha rivestito un’importanza primaria e strategica per le nostre attività. Infatti, molti sono stati gli interventi eseguiti in quest’ultimo anno. Ad esempio, nel quartiere storico di Santa Barbara siamo intervenuti mettendo in atto azioni di pulizia e di bonifica consegnando ai cittadini lo storico “boschetto di Santa Barbara”
Le opere di rifacimento del manto stradale hanno coinvolto gran parte della rete viaria cittadina che è stata oggetto di profondi interventi di manutenzione, in totale sono 16 le strade comunali interessate dai lavori. Sono state eseguite, da parte dei privati, alcune opere a scomputo per i lavori che hanno interessato Via dei Pioppi, Via Traiana e lo storico quartiere del IV km. A tal proposito è bene ricordare che dopo una lunga trattativa con la Regione Lazio siamo riusciti a sbloccare la perimetrazione del quartiere che consentirà di ricongiungerlo, a livello toponomastico, alla città.
Parcometri.
A dicembre è stato attivato il nuovo sistema per il pagamento delle aree blu in città. Per Colleferro questa innovazione s’inserisce nell’ambito delle azioni che l’Amministrazione ha messo in atto per migliorare e facilitare l’utilizzo dell’offerta di parcheggi cittadini. A tal proposito specifico che sono stati installati 21 parcometri dislocati in diverse zone della città per agevolare il cittadino nel pagamento della sosta.
Sport e Impianti sportivi comunali
Anche questo settore l’attività dell’Ente è stata positiva e molto attiva. In collaborazione con il CONI abbiamo elaborato un nuovo regolamento per la gestione degli impianti sportivi che ha visto l’approvazione in Consiglio Comunale. Siamo intervenuti con la manutenzione straordinaria di alcuni impianti per metterli in sicurezza. Abbiamo partecipato al bando Anci/Istituto credito sportivo per ottenere un mutuo a tasso zero per ammodernare il campo di rugby e di calcio.
Il bocciodromo comunale ha visto il rifacimento dell’impianto di riscaldamento e la sua messa a norma. Sono stati predisposti i bandi per l’assegnazione degli impianti sportivi comunale per essere in linea con le normative vigenti.
Rete di Impresa – Commercio
Abbiamo stimolato la collaborazione tra gli operatori del settore commercio per cercare di aiutare i commercianti ad uscire fuori dalla crisi che attanaglia il settore. Grazie alle attività condotte sono stati finanziati due progetti da parte della Regione Lazio che riguardano il settore del commercio:
Colleferro Commerciale: Identificazione della città e della sua storia attraverso l’arredo urbano e Zero Bollette che riguarda l’efficientamento energetico dei plessi scolastici.
Lavoro e Occupazione giovanile
Il Comune di Colleferro in rappresentanza dei comuni del territorio, partecipa al tavolo tecnico di lavoro per l’Area di Crisi Complessa di Frosinone. Il tavolo tecnico ha lo scopo mettere in atto delle azioni e dei progetti per superare la crisi che coinvolge il tessuto imprenditoriale del territorio riqualificando le produzioni e incentivando gli investimenti.
Mantenimento dei servizi importanti per il cittadino sul territorio
Grazie al nostro impegno siamo riusciti a mantenere sul territorio due importanti servizi: il Centro per l’impiego e l’Ares 118 che rischiavano di essere trasferiti a Roma o in altre città.
E’ impensabile che un territorio cosi martoriato dai problemi ambientali rischiava di perdere un servizio cosi importante come il 118. Ma anche in questo caso abbiamo raggiunto un successo importante.
Continua Sanna: Il 2017 è stato importante per il settore culturale. Risultati eccellenti sono stati conseguiti anche nel settore culturale. Il teatro Vittorio Veneto, quest’anno, ha fatto il pieno di abbonamenti, abbiamo superato ogni più rosea aspettativa grazie agli oltre 200 persone che si sono fidelizzate. E questo è il dato più alto avvenuto negli ultimi dieci anni. La proficua collaborazione con ATCL ha dato buoni risultati.
Altra bella notizia è la nomina a città della Cultura per la Regione Lazio 2018 dove Colleferro insieme a Valmontone, Artena, Labico e Paliano si sono aggiudicate il titolo di Città della Cultura 2018 e riceverà un contributo di 100mila euro per iniziative e attività di valorizzazione e fruizione del patrimonio culturale. L’obiettivo è proprio quello di promuovere la crescita del turismo e degli investimenti nel territorio. Il progetto, che è stato uno dei 28 progetti (presentati da 150 Comuni) che hanno partecipato al Bando regionale, è interamente basato sul Novecento e incentrato su una nuova visione della cultura quale motore di sviluppo di un intero territorio che riesce a mettersi in rete per conoscersi e riconoscere i profondi legami che lo contrassegnano.
Sempre per il settore culturale abbiamo ricevuto con soddisfazione le attenzioni del Ministro Franceschini che nel mese di dicembre ha visitato il Museo Archeologico di Colleferro dove si procede alla ricostruzione di un esemplare di l’elephas antiquus la cui età varia tra i 300 ai 350 mila anni, un reperto unico
Ritengo che, nonostante si siano fatte molte attività importanti i bilanci vadano tracciati alla fine del percorso. Anche per quanto riguarda gli errori commessi sarebbe opportuno farne una valutazione finale.