«Questa è la campagna finale dei crociati ma saranno i soldati dello Stato islamico a condurre l’attacco decisivo. Conquisteremo la vostra Roma, faremo a pezzi le vostre croci, ridurremo in schiavitù le vostre donne». E’ l’ultimo delirante messaggio diffuso dall’Isis attraverso un messaggio audio diffuso su internet da Abu Mohammad al Adnani, portavoce dello Stato islamico. L’estremista invita i seguaci a colpire i membri della coalizione ovunque essi siano.
IL VIDEO – Al Adnani si rivolge in modo sprezzante verso Barack Obama, definendolo un servo degli ebrei e un vigliacco. Insulti accompagnati da annotazioni di tipo militare, con cui ci si fa beffa delle forze locali impegnate in missioni terrestri contro l’Isis. Le nuove minacce dell’Isis riguardano tutti i Paesi che sostengono le operazioni militari di Stati Uniti e Francia in Iraq. «Se potete uccidere un miscredente americano o europeo – soprattutto uno sporco francese – o un australiano o un canadese, uccidetelo in qualunque modo possibile e immaginabile», aggiunge poi il portavoce.
IL NUOVO VIDEO DI CANTLIE – I jihadisti dell’Isis hanno pubblicato il secondo video di propaganda del reporter britannico John Cantlie. Ne dà notizia la Bbc. Il giornalista afferma che i Paesi occidentali hanno sottovalutato ”la forza e lo zelo del loro opponente” e che non hanno visto un ”caos potenziale” come questo dai tempi del Vietnam.
Il giornalista afferma anche che i governi occidentali ”sono stati presi alla sprovvista dall’estrema velocità con cui è cresciuto lo Stato islamico”. Il video, della durata di sei minuti, ha lo stesso titolo (‘Lend me your ears’, ‘Prestatemi attenzione’) e le stesse caratteristiche del precedente: Cantlie parla seduto a una scrivania e indossa la tuta arancione ormai diventata tipica per i prigionieri in mano all’Isis. Il giornalista è in apparenza calmo e sembra recitare un copione che gli è stato imposto dai suoi rapitori.
LE REAZIONI – “La nuova minaccia rivolta dall”Isis a Roma non puo” e non deve essere sottovalutata. Non bastano le misure di sicurezza che sono state prese attorno al Vaticano e agli altri punti sensibili, e” necessario un nuovo piano di sicurezza che riguardi tutta la nostra citta””. Lo dice in una nota Gianni Alemanno, membro dell”ufficio di presidenza di Fratelli d”Italia-Alleanza nazionale. “Ricordiamoci che gli appelli terroristici dell”Isis sono rivolti a fanatici fondamentalisti che vivono nel nostro territorio e quindi e” da qui che deve partire un”iniziativa per aumentare la sicurezza della nostra capitale. È necessario- aggiunge- controllare a fondo tutte le sacche di illegalita” che si sono formate nella nostra citta”, i luoghi dove si addensano immigrati piu” o meno clandestini, e le aree che il fondamentalismo islamico rende completamente estranee alla nostra cultura nazionale. Bisogna fare sponda con le autorita” islamiche moderate, ad esempio la Grande moschea del centro islamico di Roma, ma bisogna essere duri e inflessibili nell”individuare tutti i contesti in cui il fondamentalismo puo” fare adepti e formare nuovi terroristi. Credo che proprio per non diffondere allarme e panico nella citta”- conclude l”ex sindaco- tutte le istituzioni statali e cittadine debbano dimostrare concretamente che il livello di allerta a Roma e” stato realmente alzato e che tutto il territorio della Capitale e” sotto il controllo dello Stato e delle forze di polizia”.
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