Ulteriormente rinforzati i servizi “Alto Impatto” disposti dal Questore D’Angelo nelle zone di Roma di Pigneto e Tor Bella Monaca. Numerose le persone identificate e i veicoli controllati nel corso dell’intera settimana in entrambe le zone interessate. Tra le diverse operazioni portate a termine spiccano gli arresti di tre pusher e il sequestro a carico di ignoti di stupefacente e materiale per il confezionamento.
IN MANETTE – I primi due spacciatori a finire in manette sono due cittadini nordafricani. I pusher sono stati sorpresi dagli agenti della Polizia di Stato mentre su via Casilina spacciavano a bordo di un’auto, nascondendo alcune dosi di droga sotto il cruscotto, mentre il grosso dello stupefacente lo custodivano in un’altra auto parcheggiata in una strada secondaria. In totale ai due malviventi sono state sequestrate oltre 100 dosi di cocaina. Un altro pusher, già noto alle forze dell’ordine, è stato pizzicato all’ingresso di un palazzo, a Tor Bella Monaca, in attesa che si avvicinassero i clienti. In questo caso l’uomo, un cittadino italiano, nascondeva la droga nel buco di un muretto di recinzione, dove i poliziotti hanno trovato 3 involucri di cocaina pronti per essere smerciati e l’hanno, quindi, arrestato. Infine, grazie all’impiego dei cani antidroga della Questura, durante un servizio mirato all’interno di uno stabile di via Camassei, noto come piazza di spaccio, gli agenti hanno trovato oltre a hashish, eroina e cocaina, anche tutto il “kit” per il confezionamento della droga. Il materiale, sequestrato a carico di ignoti, è stato trovato in un armadietto blindato all’interno di uno scantinato.
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