“L’insicurezza che si vive nei quartieri e la estrema tolleranza nei confronti dei rom che hanno fatto della delinquenza quotidiana l’unica occupazione provoca ogni giorno conseguenze sempre peggiori. L’inseguimento di oggi terminato nel quadrante Trullo Monte Cucco con sinistri e qualche ferito tra i cittadini è la risultante della politica del lasciar fare ad ognuno ciò che vuole, fino alle estreme conseguenze”.
“Del resto quando anche nel municipio dove sono accaduti questi fatti ma dove ne accadono ogni giorno molti altri nelle abitazioni piuttosto che in strada o alle stazioni ferroviarie del territorio, si sottostima il problema sicurezza ed in tre anni non è stato ritenuto opportuno dal PD e da SEL affrontare il problema anche con un consiglio straordinario, risulta evidente che si lancia un chiaro segnale che anche certe Istituzioni continuano a fare finta di nulla, perché la tolleranza anche su questi fenomeni deve avere la prevalenza su tutto, confondendo l’intolleranza di tipo razzista con quella contro chi compie crimini e vive nell’illegalità”.
“Di contro, anche per dati comunicati ai servizi sociali dallo stesso commissariato di zona SAN PAOLO – conclude il presidente di FI Marco Palma in municipio Roma XI- che a fronte di una elevata dispersione scolastica tra i minori rom, c’è un aumento dei reati, per il momento, di micro criminalità: poi i minori crescono ed ecco i risultati. Siamo pronti ad assumerci la responsabilità per creare anche all’interno del Municipio Roma XI un rapporto più forte con Prefetto e Forze dell’Ordine che operano sul territorio, partendo dall’indizione delle giornate della legalità fino ai presidi mobili di quartiere: è ora di dare la sveglia, la festa per chi delinque deve finire”.
