Albano, ladro di borse in una nota trattoria del centro

Il curioso trucco usato una un uomo di 60 anni

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Nella prima mattinata di ieri gli Agenti della Volante ‘Albano 1’ del Commissariato di Albano Laziale, diretto dal Vice Questore Aggiunto dott. Domenico Sannino, hanno tratto in arresto A.N. di anni 60 di Ariccia per furto aggravato.

LA RICOSTRUZIONE – L’uomo pochi minuti prima si era introdotto all’interno di una trattoria ubicata sul corso di Albano Laziale ed aveva prelevato la borsa della cuoca, approfittando della distrazione della donna uscita in quell’istante per parcheggiare l’autovettura.

Con estrema rapidità e precisione quasi ‘chirurgica’ A.N. è entrato e uscito rapidamente dall’attività commerciale in quel momento deserta ie si è allontanato con tranquillità a bordo della sua macchina, certo di farla franca e di non essere stato notato da alcuno.

Invece l’atteggiamento circospetto dell’uomo e la circostanza che usciva dalla trattoria con in mano una borsa da donna era stata notata da una passante che, vista rientrare la cuoca nella trattoria ed uscirNe immediatamente piangendo alla ricerca della borsa, le raccontava dell’uomo e le forniva la targa dell’autovettura con la quale si era allontanato in direzione Ariccia.

La malcapitata ha chiesto immediatamente l’intervento della Polizia, fornendo all’operatore del centralino le indicazioni avute dalla testimone. La donna inoltre nella richiesta di intervento evidenziava la sua disperazione poiché all’interno della borsa, oltre a documenti ed effetti personali, vi erano i soldi della pensione ritirata il giorno prima.

L’operatore inviava pertanto la Volante ‘Albano 1’ per una battuta dell’area ove era stato commesso il furto alla ricerca del ladro e nel frattempo sviluppava in banca dati la targa fornita, ottenendo così indicazioni sulla zona dove il reo abitava e dove presumibilmente si stava portando. Fornite tale informazioni alla Volante, gli Agenti concentravano le ricerche sulla zona di Ariccia ove dopo pochi minuti rintracciavano il ladro, recuperando la borsa e l’intero contenuto che veniva restituito alla vittima, particolarmente contenta di recuperare il denaro della pensione.

A.N., con precedenti specifici per reati contro il patrimonio, veniva pertanto tratto in arresto e condotto nella mattinata odierna presso il Tribunale di Velletri per l’udienza di convalida ed il giudizio con rito direttissimo nel corso del quale l’avvocato del reo ha chiesto i termini a difesa e pertanto il processo è stato rinviato al prossimo mese di giugno. Nel frattempo A.N. è stato sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia.

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