Lancio di oggetti, uova, monetine e bottiglie: da una parte poliziotti in tenuta antisommossa, dall’altra i Movimenti per la casa. È successo poco dopo l’inizio della manifestazione in piazza Montecitorio indetta in concomitanza con la Conferenza Stato-Regioni-Comuni sul tema dell’emergenza abitativa.
Il sit in si è trasformato in corteo non autorizzato. Arrivato in via del Tritone, a metà fra Montecitorio e via della Stamperia, dove si tiene il tavolo istituzionale, è stato bloccato dai blindati che chiudevano la strada e sono cominciate le tensioni.
Intanto un presidio fisso si trova in piazza Montecitorio dove campeggiano striscioni, cartelli e bandiere dei sindacato Asia e Usb. Presente fra i manifestanti anche Paolo di Vetta, del Movimento per la casa che ha sottolineato come la giornata di oggi è particolarmente importante: “Se dalla conferenza non verrà fuori una soluzione adeguata per fermare il blocco degli sfratti e gli sgomberi, la nostra protesta non si fermerà. Oggi per Roma non sarà una giornata tranquilla”.
Intanto la manifestazioni sta avendo ripercussioni sulla circolazione stradale: il traffico è in tilt in tutto il centro e la zona resta blindata dalle forze dell’ordine e sorvolata dagli elicotteri.