Comune di Roma, altre 4 caserme concesse al Campidoglio dallo Stato

La caserma Ulivelli sarà la sede del XIV municipio, le altre vengono sbloccate dopo 30 anni

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Il ministero della Difesa concede al Comune di Roma di trasformare quattro caserme: la Ruffo sulla Tiburtina, la Donato al Trullo, quella su viale Angelico e la caserma Ulivelli, con quest’ultima che sarà la prima ad essere valorizzata entro i primi 100 giorni. Entro 200 giorni ne verranno portate  in Giunta altre due. L’assessore all’urbanistica Giovanni Caudo ha fatto sapere che nella caserma Ulivelli sarà trasferita la sede del Municipio XIV.

LE PAROLE DI CAUDO – «Già l’anno scorso avevamo parlato con l’ex ministro della Difesa, Mario Mauro, per individuare le prime caserme – ha ricordato l’assessore – quel dialogo aveva portato la caserma di viale Guido Reni. Abbiamo fatto lo stesso con il nuovo ministro Roberta Pinotti. Oggi abbiamo approvato una delibera che contiene uno schema di protocollo tra Comune, Difesa e Demanio che sarà firmato il 7 agosto prossimo e quindi ne rappresenta un”autorizzazione». Nella delibera sono stati inseriti anche altri due cespiti demaniali: Forte Boccea e l’ex magazzino dell’aeronautica al porto Fluviale. Di queste  caserme se ne parla  da 30 anni e l’ultima ad essere stata valorizzata era stata la Sepe insieme ad altre 6. Con l’assessore era presente il presidente del XIV Municipio, Vincenzo Barletta il quale ha affermato che  questa operazione serve ad abbattere oltre 800.000 euro di fitti passivi e trasferire le sedi istituzionali da via Mattia Battistini e dal Santa Maria della Pietà. Area su cui ora si apre la partita della valorizzazione definitiva.

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