Saranno Francesca Danese, Alfonso Sabella e Maurizio Pucci i volti nuovi della giunta capitolina. Ai tre – presentati questa mattina dal sindaco Ignazio Marino durante una conferenza stampa in sala della Protomoteca in Campidoglio – andranno rispettivamente le seguenti deleghe: Politiche sociali, Legalità e Trasparenza e Lavori pubblici.
MARINO BIS – E’ iniziato dunque il Marino bis, la risposta politica all’inchiesta Mafia Capitale che ha lambito anche il comune di Roma, portando alle dimissioni di Daniele Ozzimo, indagato.
MAURIZIO PUCCI – Il nodo più difficile da sciogliere era quello di Maurizio Pucci: il vice capo di gabinetto, anche se non indagato, viene tirato in ballo nelle carte dell’inchiesta.
ALFONSO SABELLA – Dal Csm è dunque arrivato il via libera che concede a Alfonso Sabella l’aspettativa. L’ex procuratore del pool antimafia di Palermo di Gian Carlo Caselli diventerà così il primo assessore alla Trasparenza e Legalità del Campidoglio con la nuova giunta del sindaco Marino varata oggi.
FRANCESCA DANESE – Francesca Danese prenderà il posto di Rita Cutini alla guida del Sociale e a lei andrà anche la delega della Casa, prima in mano a Daniele Ozzimo.
Previsto anche un rimpasto di deleghe: il vicesindaco Nieri perde il Patrimonio che, eccetto l’edilizia residenziale, passa a Cattoi ma acquista le Periferie. Paolo Masini passa dai Lavori pubblici alla Scuola e lo Sport, il Turismo da oggi è di competenza di Giovanna Marinelli (Cultura). All’assessore Leonori anche il coordinamento della Città metropolitana. Il sindaco terrà la Sicurezza e naturalmente le Olimpiadi, per spingere la candidatura di Roma.
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