Ore 4 del mattino: La Pisana approva la legge di stabilità regionale 2015 e il bilancio di previsione della Regione Lazio 2015-2017. Due i maxi-subemendamenti ”tombali” sottoscritti dall’assessore al Bilancio Sartore per arrivare a questo risultato che spezza così l’assedio degli oltre 2.600 emendamenti e subemendamenti presentati in aula. Proprio per questo i consiglieri “5 stelle” hanno abbandonato gli scranni dell’acquario di via della Pisana.
NUOVA IRPEF REGIONALE – Tra le novità spicca la Irpef regionale. La legge di stabilità definisce le nuove misure relative all’addizionale regionale all’Irpef di cui abbiamo dato notizia nei giorni scorsi: la novità principale è l’aliquota a 3,33 per cento a partire dall’1 gennaio 2015, ma solo per i soggetti con reddito imponibile oltre 35 mila euro. Confermate le esenzioni. Secondo la Regione oltre l’80% dei contribuenti (2.350.000 su 2.850.000) si troverà a versare una quota di addizionale Irpef regionale uguale o inferiore rispetto al 2014. I nuovi benefici sono però subordinati all’approvazione di un’apposita proposta di legge regionale che “entro il termine del 30 aprile 2015 la Giunta regionale è autorizzata a presentare”.
FONDO STARTUP – Nasce poi il fondo Startup con una dotazione pari a 1,5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2015, 2016 e 2017, destinato alla copertura, anche parziale, degli oneri di natura fiscale sostenuti nei primi due anni d’attività dalle imprese start-up innovative, così come sono definite dalla normativa nazionale.
CONCESSIONI STATALI – Tra i provvedimenti si segnalano la disciplina organica dell’imposta regionale sulle concessioni statali dei beni del demanio marittimo e l’estensione del novero degli intermediari autorizzati alla riscossione della tassa automobilistica. In questo campo è stato previsto l’affidamento del servizio di riscossione e controllo della tassa mediante procedure ad evidenza pubblica.
REVISIONE CONTRATTI TRASPORTO – Tra i numerosissimi provvedimenti anche l’analisi e la revisione dei contratti dei servizi di trasporto per la rete di emergenza sanitaria, compreso l’elisoccorso, la revisione delle agevolazioni tariffarie concesse dalle società di servizio pubblico, l’introduzione dell’indicatore della situazione economica equivalente (Isee) tra i criteri per il rilascio di tali agevolazioni tariffarie e nel sistema di compartecipazione alla spesa sanitaria da parte dei cittadini. Una norma riguarda il contingente di personale di diretta collaborazione della Giunta che viene ridotto del 10 per cento.
LEGGE DI BILANCIO – Approvata anche la legge di bilancio per il 2015-7 con 16 miliardi di euro. I fondi che saranno impiegati, al netto del settore sanitario che conta ben 12,7 miliardi (cui vanno aggiunti la quota nazionale trasporti da 575 milioni e altre risorse vincolate) sono 3,6 miliardi di euro. oltre a tutte le voci di entrata e uscita, disposizioni riguardano il livello massimo di ricorso al mercato finanziario nel limite di 3,5 miliardi di euro, l’autorizzazione alla contrazione di mutui o altre forme di indebitamento finalizzati a nuovi investimenti fino ad un massimo di 182,4 milioni di euro, le spese obbligatorie, le spese a destinazione vincolata e i relativi cofinanziamenti. Approvati contestualmente i singoli bilanci degli enti dipendenti della Regione, una nota sui derivati e l’elenco dei beni immobili soggetti a valorizzazione e/o alienazione.
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