Lupa Roma e San Cesareo sono in testa al girone G di Serie D con 24 punti, grazie alle rispettive vittorie sull’Olbia (1-5) e sull’Astrea (1-0).
Ma la buona giornata di risultati sportivi è stata costellata ieri anche da un’aggressione al pullman della Lupa Roma impegnata nella trasferta sarda, forse «caricata troppo alla vigilia» come recita il comunicato della società, visto che ora l’Olbia è terza in classifica, con 22 punti, e il match quindi valeva la vetta.
Vinta la partita la squadra romana si è rimessa sul pullman per andare in aeroporto, ma «dopo appena un chilometro parte l’assalto di circa 20/30 tifosi incappucciati che cominciano a lanciare sassi, bottiglie di birra, pietre, bastoni ed ogni oggetto in loro possesso verso la fiancata sinistra del pullman» si legge nel comunicato della Lupa Roma.
Il risultato? «Vetri in frantumi, tanto spavento e un attacco vile e meschino che, da quanto ci risulta, non è la prima volta che accade. Ci si ferma alla caserma dei carabinieri, il traffico è rallentato e la Lupa Roma viene scortata fino all’aeroporto di Olbia con parte dei vetri che cedono».
Ma il club si pone interrogativi importanti: «E se le pietre avessero colpito al volto un giocatore o un dirigente della prima squadra della Lupa Roma? E se fosse successo qualcosa di irreparabile?».
In attese di risposte dalle autorità competenti la Lupa Roma può godersi l’ottavo successo consecutivo tra campionato e Coppa Italia.