«Non dobbiamo distrarci, la prossima partita è sempre la più importante». Così Rudi Garcia parla alla vigilia del match tra la Roma e il Cesena, in programma domani alle ore 20.45 allo stadio Olimpico per il turno infrasettimanale.
SOTTO ACCUSA – Qualcuno non ha ben digerito gli ultimi due passi falsi della formazione giallorossa, il ko con il Bayern e il pareggio a reti inviolate in casa della Sampdoria, con la Juve tornata ad allontanarsi. E sotto accusa sono finite anche alcune scelte tecniche.
Garcia sa bene che con il Cesena c’è un solo risultato da portare a casa: la vittoria. «Non voglio altro risultato al di fuori della vittoria – ha detto -. Giocheremo belle partite in campionato e in Champions League. I giocatori preferiscono scendere in campo ogni tre giorni, giocano e si allenano di meno».
FORMAZIONE – «Avrò più scelte e più freschezza atletica con i ritorni di Keita e Manolas. Le condizioni di Seydou? Sta bene, ha recuperato. Può giocare dall’inizio, ma può anche partire dopo per prendere meglio la forma. Posso fare l’una o l’altra scelta. E non ho visto un calo fisico contro la Sampdoria» ci tiene a spiegare Garcia, che poi parla di turnover e cambi.
Pjanic dice di averlo risparmiato a Genova, e al momento non ritiene sia il caso di far giocare Ucan e Paredes in partite difficili. Ma è pronto a dargli fiducia quando sarà necessario.
CAPITOLO DESTRO – Garcia spiega anche che Destro ha un fastidio muscolare, che è a disposizione anche se ieri si è riposato. Poi non mette fuori Cole, anzi dice che farà parte delle prossime partite. Maicon invece per domani non recupera, forse per sabato.
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