Reja ha in testa la sua formazione, quella che ha dovuto inventare facendo fronte a infortuni e influenza.
In attesa che torni Mauri (ormai questione di giorni), che si decidano alcune mosse di calciomercato, e che Ederson, operato ieri a Lione (intervento di sutura del tendine congiunto della coscia destra) possa tornare presto abile e arruolato.
Ma per rivederlo in campo passerà un po’ di tempo, di sicuro per circa 40 giorni resterà a Lione per fare controlli continui.
Reja per ora pensa al Napoli, vuole vincere questa gara al San Paolo, quello stadio che conosce bene perchè ha allenato i partenopei dal 2005 al 2009.
Per il match di questa sera ha convocato i portieri Marchetti, Berisha e Strakosha; i difensori Biava, Dias, Ciani, Vinicius, Cavanda, Cana, Konko, Novaretti, Pereirinha; i centrocampisti Ledesma, Gonzalez, Candreva, Hernanes, Biglia, Felipe Anderson, Onazi, Lulic; gli attaccanti Perea, Keita.
Non ci sarà quindi Klose, fermato dall’influenza, non sarà lui a contendersi lo scettro di “re” dei quarti di Coppa Italia con Hamsik e compagni di reparto, anche se Reja lo avrebbe voluto almeno per un tempo.
Il tecnico biancoceleste per superare la truppa di Benitez dovrà affidarsi a Felipe Anderson, a Perea e Keita, mentre il ct partenopeo quasi sicuramente metterà dentro Insigne ed Higuain.
(Foto Tedeschi)
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